Disturbi alla tiroide: riconoscerli e prevenirli
La tiroide è una ghiandola endocrina situata alla base del collo. Rilascia due ormoni nel sangue, T3 e T4, che hanno la funzione di regolare la crescita, il metabolismo e i livelli energetici. I disturbi alla tiroide sono piuttosto comuni e ne sono colpite principalmente le donne. Si caratterizzano da un’eccessiva o un’insufficiente secrezione dell’ormone tiroideo (iper/ipotiroidismo).
La sintomatologia dei disturbi alla tiroide
L’ipertiroidismo è caratterizzato da perdita di peso, problemi di sonno, ansia e irritazione, nervosismo, frequenza cardiaca accelerata, diarrea e scarsa sensibilità al calore. Al contrario l’ipotiroidismo si configura con un aumento rapido di peso, perdita di capelli, stanchezza, pelle secca, dolori muscolari e crampi, gonfiore, difficoltà di concentrazione e ipotermia. In caso di carenza di iodio, si forma il cosiddetto gozzo, sintomatico di una scarsa attività tiroidea.
Possibili cause
I disturbi alla tiroide possono derivare da una componente genetica o essere collaterali ad altre patologie: l’ipertiroidismo è una conseguenza secondaria del morbo di Graves, mentre l’ipotiroidismo si riscontra in caso di tiroide di Hashimoto. Ci sono poi fattori ambientali e legati allo stile di vita:
- Stress cronico
- Carenza di iodio
- Tossine
- Intossicamento da metalli pesanti
Cosa fare
Per prevenire problemi alla tiroide derivanti da fattori ambientali è importante seguire uno stile di vita sano. Vi suggeriamo alcuni piccoli accorgimenti nel qutidiano utili alla prevenzione:
Alimentazione: è la base di tutto. Si dovrebbero evitare prodotti industriali e raffinati, a partire da farina e zucchero. Prediligere cereali integrali e alimenti ricchi di selenio, omega 3, iodio e zinco.
Detox: per prevenire disturbi alla tiroide è importante detossificare il corpo. La sauna è un buon modo per permettere al corpo di buttare fuori le tossine. La zeolite aiuta a disintossicarsi dai metalli pesanti.
Stress cronico: intacca le vie respiratorie e aumenta il rischio di disturbi tiroidei. E’ fondamentale praticare attività rilassanti come meditazione, passeggiate in natura e semplici esercizi di respirazione.
Attività fisica: allenarsi regolarmente aiuta a regolare la produzione di ormone tiroideo.
Esiste ovviamente la terapia farmacologica ad integrazione o in sostituzione dell’attività della tiroide. Esistono inoltre integratori alimentari di alta qualità che aiutano a regolare piccoli squilibri, ma vanno comunque prese sotto indicazione medica.
La migliore cura, salvo per casi patologici e cronici, rimane sempre un’alimentazione sana e variegata in cui si evitano carenze nutrizionali, e una vita serena e attenta alla propria salute.
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